Tab Article
Il volume - che nasce dal progetto di ricerca Gli interessi storici e storiografici nella poesia e nella prosa di Giosuè Carducci, coordinato dal prof. Guido Capovilla - raccoglie i saggi di due generazioni di studiosi carducciani: Laura Fournier-Finocchiaro, Marco Sterpos, Alberto Brambilla, Fulvio Senardi, Valentina Gallo, Stefania Baragetti, Emilio Torchio. Il saggio di Capovilla Venezia e la sua storia nell'opera di Carducci è rimasto incompiuto. Un'incompiutezza, a cui queste parole carducciane ci fanno rassegnare: "ma la storia è quel che è: volerla rifare noi a nostro senno, voler... cancellar d'un frego di penna le pagine che non ci gustano... è arbitrio". In una pagina famosa, Benedetto Croce riconosceva che l'"ideale poetico" di Carducci aveva un evidente "aspetto letterario ed erudito ": di conseguenza, "nella [sua] lirica, doveva riversarsi la storia". Ed è una storia che abbraccia tutto l'arco cronologico: dalle battaglie omeriche fino a quelle risorgimentali (da Achille a Goffredo Mameli).